domenica 18 novembre 2012

Opportunità di creare e proporre un progetto di ricerca allo YES Network

Opportunità di creare e proporre un progetto di ricerca allo YES Network:

Se hai una idea che ti piacerebbe sviluppare con altri membri dello YES Network, ma stai ancora lavorando sui dettagli, puoi postare la tua idea nella nostra newsletter. Invia una breve descrizione della tua ricerca o progetto e le tue informazioni (nome e mail) allo YES Network Newsletter team (networkyes.newsletter@gmail.com), e noi invieremo tutte le tue informazioni alla prossima newletter. Una volta che hai un piano e una descrizione del tuo progetto scritto, sottomettilo al Gruppo di lavoro e supporto (networkyes.workinggroups@gmail.com). Questa squadram rivedrà la tua proposta di progetto e valuterà il supporto da parte dello YES Network. Il gruppo di lavoro ti supporterà a identificare i partner che possono collaborare ai progetti proposti e a fornire consigli utili.
Per altre informazioni e vedere i progetti ad oggi in essere:
http://www.networkyes.org/index.php/projects/

venerdì 16 novembre 2012

La sentenza dell'Aquila...

La sentenza de L'Aquila è la dimostrazione del blackout di comunicazione scientifica. Non sono un avvocato, quindi non posso entrare nei risvolti legali. Quello su cui dovremmo però ragionare è il ruolo del geologo nella società. Ho letto quanto possibile gli incartamenti, la sentenza etc... l'idea che mi sono fatto è che la commissione grandi rischi ha cercato di "tranquillizzare la popolazione" sulla base di una fenomenologia che a loro dire (ma sfido chiunque prima) di "solito" rappresenta più una perdita di energia che il preambolo ad un main shock! Parliamo e discutiamo scientificamente di statistiche, di probabilità in una società che vuole o il bianco o il nero! Questo gap tra determinismo sociale e probabilismo scientifico procura incomprensioni e possibilità di avere le spalle coperte sempre e comunque (da parte di chi calvalca le onde emotive o l'ignoranza). In questa nostra bella nazione mandiamo a casa ricercatori dell'INGV mentre paghiamo la pensione alla Minetti e a Fiorito, e noi geologi, tutti, anzicchè piangerci addosso dovremmo fare un mea culpa su quello che non siamo stati in grado di trasmettere alla società, ma anche un'opera interna di proposta su cosa il geologo può e deve fare. Non possiamo leggere relazioni geologiche pagate una miseria in qualche caso frutto di copia incolla (e su questo dovremmo aprire una discussione sui perchè e sui controlli interni), non possiamo svilire la nostra professione a mero assolvimento burocratico. Luoghi come questi devono essere delle fucine di idee, dove voglia di fare ed esperienza si mischiano, si aggiornarno e si confrontano. Gli amici degli amici della casta, possono stare e staranno dove sono fino a quando la nostra categoria non sarà in grado di produrre idee serie e forti. Le tecnologie, le capacità e le forze ci sono, basta organizzarle, metterle insieme e fare qualcosa! Non possiamo evitare che accada un altro terremoto, ma se pensiamo che il nostro impegno possa permettere di ridurre il numero di morti, di industrie distrutte, di famiglie dilaniate e anche di derisione internazionale, bene FACCIAMOLO.

martedì 13 novembre 2012

Una chiamata alla responsabilità, al supporto per gli ultimi eventi...

Cari amici e colleghi, ci sono 2 questioni importanti sulle quali vorrei attirare la vostra attenzione, il vostro supporto di ogni genere:
la sentenza dell'Aquila e l'alluvione in Toscana.
Sulla prima i GIOVANI GEOLOGI DI TUTTO IL MONDO vogliono prendere una posizione e ci RICHIEDONO una idea come gruppo, come geologi di questa nazione! Non è perchè ce lo chiedono loro, ma perchè ce lo chiede la nostra coscienza quantomeno PARLARNE!
La seconda invece è sull'evento che sta ancora flagellando la Toscana meridionale, un fenomeno molto violento che richiede una riflessione profonda e condivisa.
Vi prego di non prendere come sterili questi messaggi, o questi momenti di confronto, se non creamo la nostra idea, la nostra linea come possiamo pretendere di farla sentire a chi non è in grado di comprenderla?
se volete potete scrivermi anche privatamente al mio indirizzo manzociro@gmail.com

domenica 11 novembre 2012

Nuova veste grafica del nostro blog

Ecco la nuova veste grafica del nostro blog, una finestra aperta sul mondo della geologia a 360°.
Se volete collaborare con noi scrivete a yesnetworkitaly@gmail.com o manzociro@gmail.com
Seguiteci anche su facebook sulla nostra pagina Giovani Geologi Italiani

YES Network: EGU 2013 Session CL 1.4 Climate Response to Orbita...

YES Network: EGU 2013 Session CL 1.4 Climate Response to Orbita...: Dear colleagues, With the deadline for financial support applications for the EGU General Assembly fast approaching (30 November 201...

domenica 9 settembre 2012

34th International Geological Congress – 5-11 agosto 2012 Brisbane, Australia

Il 34mo congresso internazionale ha visto la partecipazione di più di 5000 geologi provenienti da oltre 100 paesi. Il tema della conferenza, “Unearthing our Past and Future – Resourcing Tomorrow” (Scoprire il nostro passato e futuro e fornire le risorse necessarie al domani), ha offerto una grande opportunità di scoprire nuove ricerche, guardare i nuovi investimenti nel campo industriale e le prospettive di lavoro per giovani geologi.
L’organigramma è stato diviso in 37 temi concernenti buona parte delle tematiche geologiche, dalla stratigrafia alla geologia strutturale, dalle coste al telerilevamento, fino a toccare temi importanti come i rischi geologici, la pianificazione del territorio e l’inquinamento.
Nell’area dedicata all’expo del congresso, è stato possibile incontrare aziende operanti in settori strategici, come mining, oil and gas, Vale, Bhp billiton, Rio Tinto, Rowland, Moultrie group e tante altre.
Molti anche gli stand dei servizi geologici nazionali che hanno esposto le loro attività e mostrato la geologia locale. Lo stand del servizio geologico cinese e quello russo hanno visto anche la presenza dei rispettivi rappresentanti governativi, in particolare del Ministro per la terra e le risorse Mr Xu Shaoshi, segno di una comunione di interessi legati all’estrazione di materie prime. Un fatto molto interessante è stata la presentazione della nuova cartografia geologica della Cina. Nello stand del servizio geologico indiano sono stati mostrati gli enormi progressi che questo paese sta facendo nel campo dello studio della terra tramite lo spazio con il lancio di un nuovo satellite (dopo le missioni IRS).
Sul maxischermo dell’area espositiva è stato trasmesso l’atterraggio del nuovo robot della Nasa su Marte, un nuovo mondo da scoprire e soprattutto uno stimolante luogo da studiare per i geologi.
Le sessioni plenarie, di notevole interesse, hanno trattato diversi problemi attuali nell’ambito delle risorse e dell’ambiente.
La sessione sul “Resourcing tomorrow” ha riguardato il problema dello sfruttamento delle risorse idriche e minerarie in un mondo con una popolazione in costante crescita. Le presentazioni di esponenti governativi, tra cui il ministro dell’ambiente cinese Mr Shaoshi, dell’industria e della ricerca, hanno cercato di fornire un quadro della situazione generale; il rischio del depauperamento delle risorse idriche come conseguenza dei cambiamenti climatici è stato un fattore di notevole intesse e sensibilità da parte degli intervenuti.
Un’altra sessione molto interessante ha trattato delle interazioni tra l’uomo e la terra: il rapporto dell’uomo con i processi naturali ha modificato l’aspetto della società e grazie al notevole senso di adattamento l’essere umano è riuscito a colonizzare ampie parti del globo e a vivere anche in prossimità di aree a rischio (zone vulcaniche, sismiche o in frana). Gli speaker hanno inoltre svolto una analisi dell’impatto dei maggiori disastri geologici che hanno colpito la nostra società e dei progressi nella valutazione e mitigazione del rischio, basti pensare ai notevoli progressi tecnologici nel campo del fast response in aree colpite da alluvioni tramite telerilevamento.
Il congresso si è distinto anche per la sua attenzione verso i giovani offrendo l’opportunità allo Young Earth Scientist Network di collaborare all’organizzazione dell’evento e alla creazione del suo II congresso internazionale al quale hanno partecipato giovani da tutto il mondo. Dall’Italia ci sono stati il fondatore dello YES Network, il dott. David Govoni, e il dott. Ciro Manzo in qualità di Yes Network National rappresentative.
Questo congresso di giovani nel congresso supportato economicamente dalla Bhp Billiton e dallo IUSG (International Union of Geological Society) è stato organizzato secondo uno schema che ha visto una serie di workshop dedicati alla creazione di curriculum vitae, alla comunicazione scientifica e al networking tra giovani geologi e aziende.
Tra le attività svolte fondamentali sono state le round table tematiche tenutesi durante tutti i giorni del congresso con temi dedicati a: Geologi e policy makers, le donne nella geologia, prospettive future delle attività dello Yes Network. Una interessante novità già sperimentata nel primo YES congress in Cina nel 2009, è stata il web-meeting, una opportunità per tutti in tutto il mondo di partecipare tramite internet a queste riunioni, tra gli intervenuti dall’etere c’erano diversi esponenti del mondo della politica (anche dal Congresso Americano) e di enti internazionali come l’UNESCO, l’APECS.
Un ringraziamento va al dott. Luca De Micheli dell’Eurogeo Survay il cui supporto a queste attività e allo Yes Network è stato molto prezioso.
Un elemento interessante è stato il Networking Hour offerto dalla Bhp billiton con lo scopo di creare opportunità di incontro tra giovani, ricercatori e aziende. Ultimo punto molto interessante è stata l’elezione di un rappresentante dello Yes Network all’interno dell’IUGS.
Il tema 36.4 sulle sfide geoscientifiche dei giovani geologi nel XXI secolo è stato il punto di incontro di questo congresso nel congresso. Una sessione molto interessante che ha visto diversi interventi su nuove tecnologie e prospettive del nostro lavoro. In particolare si sottolinea che l’idea del geologo come esperto nell’ambito della pianificazione territoriale ha incontrato un certo interesse.
La Geoetica, tema molto dibattuto durante il congresso, ha visto l’impegno della dott.ssa Peppoloni dell’INGV nella sua diffusione: l’idea di fare un giuramento di Ippocrate per i geologi può essere un ulteriore elemento a supporto della categoria per incrementare il senso di responsabilità della nostra attività verso la terra e la società.
A fare da Chairman durante la chiusura dell’evento è stata la dott.ssa Michelle Cooper del servizio geologico australiano e rappresentante dello Yes Network.
Uno degli aspetti positivi di questo congresso è stato il senso di grande interesse verso le novità e i giovani riscontrabile in molti intervenuti e negli stessi stand espositivi. In questo contesto, programmi come quelli del GEOHOST, o grant offerti dalla Federazione Italiana di Scienze della Terra (FIST) o dalla Società Geologica Italiana (SGI) sono state delle ottime opportunità offerte a giovani ricercatori e non di poter partecipare, vedere e soprattutto crescere nella propria professione.
L’interesse verso l’interazione problematiche ambientali/diffusione nella società, comincia ad essere un aspetto fondamentale anche per i geologi e le loro associazioni.
La speranza è che nel tragitto verso il prossimo congresso in Sudafrica nel 2016 questo interesse si sia evoluto in reale attività. Il geologo a differenza di altre professioni ha la capacità di vedere in maniera olistica il paesaggio, i suoi processi e le interazioni con le attività umane; geologia, geomorfologia, geologia applicata sensu latu, geochimica, idrogeologia sono alcuni temi che non vengono insegnati a ingegneri, architetti, economisti e a politici, ma sono loro gli ambiti culturali che permettono la comprensione del territorio e l’esposizione ai rischi. Sicuramente non è nostra l’intenzione di sostituirci a queste figure che sono molto importanti, ma sicuramente il nostro supporto deve essere maggiore.

mercoledì 5 settembre 2012

Geoetica

Una interessantissima novità nel nostro ambito culurale, grazie all'impegno della dott.ssa Peppoloni dell'INGV il tema della Geoetica è stato esposto a livello mondiale durante il 34 IGC...
per chi è interessato,
cliccate su
http://www.annalsofgeophysics.eu/index.php/annals/issue/view/482

lunedì 16 luglio 2012

Lams un innovativo sistema di monitoraggio frane

Lams è l'acronimo di Landslides Automatic Monitoring System ed è un interessante risultato della ricerca sulle applicazioni degli accelerometri (tecnologia MEMS) prodotta dalla AMON-X srl. Nel gruppo di ricerca ricordiamo Italo Di Giovanni un geologo specializzato in indagini geofisiche la cui esperienza nello sviluppo del sistema di monitoraggio su frana è stata fondamentale. Per chi volesse saperne di più potete scaricare l'articolo a questo link Lams oppure visitare il sito www.amon-x.eu

venerdì 8 giugno 2012

Zone sismiche in Italia

Il recente terremoto in Emilia ha riaperto la discussione sulla definizione della pericolosità sismica in Italia,
alleghiamo il link con la mappa aggiornata

Zone sismiche in Italia

mercoledì 2 maggio 2012

domenica 25 marzo 2012

CALL FOR ABSTRACTS: 1st EARSeL Workshop on 4D Radar Applications for Young Researchers, Prague, 26-28 June 2012

CALL FOR ABSTRACTS: 1st EARSeL Workshop on 4D Radar Applications for Young Researchers, Prague, 26-28 June 2012

DUE DATE FOR ABSTRACT SUBMISSION EXTENDED TO 31 March 2012

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Dear Colleagues,

The 1st Youth Prague Workshop will be organized as a deep discussion and knowledge sharing event using detailed presentations of participants’ projects. Each oral speaker will have 45 minutes for presenting his/her theme, objectives, method and problems. The presentations will be followed by discussions involving all session participants and a supervisor. The workshop programme will consist of two parallel sessions each day. Only 26 papers will be presented orally. Other accepted papers will be presented during poster sessions.

Submission of abstracts and registration via (http://www.conferences.earsel.org/).
Due date for abstract submission: 31 March 2012.

Accommodation:

Krystal, student hotel of the Czech Technical University, http://www.krystal-praha-6.rs-hotel.net/
Masaryk´s Hall of Residence, student hotel of the Czech Technical University, http://www.studenthostel.cz/masaryk.html

To get the CTU discount make a reservation on: lena.halounova@fsv.cvut.cz.
Number of rooms are limited.

For further details on registration fees, preliminary programme, etc., please see attached flyer or http://www.earsel.org/pdf/Prague-summer-workshop-1.pdf

Best regards,
Gesine Boettcher
(for) Dr. Lena Halounova
Czech Technical University in Prague

sabato 24 marzo 2012

Ultime news dal mondo dei giovani geologi...

- a questo link potrai leggere l'ultimo numero della nostra rivista mensile con interviste, news dai diversi gruppi nel mondo e info su finanziamenti e posizioni aperte per i dottorati e tanto altro...
http://www.networkyes.org/index.php/download_file/-/view/473/

- un'interessante iniziativa dei giovani geologi italiani:

24 MARZO: WORLD WATER DAY'12 - Lucera (FG)

La Sez. Giovani della SGI, con il patrocinio della S.G.I., CNG, ORG Puglia, Comune di Lucera e Provincia di Foggia, organizza per il prossimo 24 Marzo, una Giornata di Studio in occasione del "World Water Day" a Lucera (FG).
Interverranno docenti dell'Università del Sannio e colleghi dell'ARPA Molise.
La partecipazione, completamente gratuita, darà diritto all'acquisizione di crediti APC

- Continua il nostro face-sondaggio aperto sulla questione

Quali sono le competenze che i giovani geologi dovranno acquisire per affrontare le sfide lavorative del 21 secolo?

https://www.facebook.com/questions/10150623029342428/?qa_ref=qd

puoi sia votare una delle opzioni che indicarne tu una...

- Ricordiamo sempre la possibilità dei giovani geologi di pubblicare il proprio curriculum sul sito:
http://www.terredascavo.it/modules.php?name=Attivita&l_op=viewlink&cid=24